意大利语阅读(意译中)复习指导:无畏的小乔万尼
文章作者 100test 发表时间 2007:03:14 20:52:11
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Giovannin senza paura
C era una volta un ragazzetto chiamato Giovannin senza paura, perché non aveva paura di niente. Girava per il mondo e capitò a una locanda a chiedere alloggio. - Qui posto non ce n è, - disse il padrone, - ma se non hai paura ti mando in un palazzo.
- Perché dovrei aver paura?
- Perché ci si sente, e nessuno ne è potuto uscire altro che morto. La mattina ci va la Compagnia con la bara a prendere chi ha avuto il coraggio di passarci la notte.
Figuratevi Giovannino! Si portò un lume, una bottiglia e una salciccia, e andò.
A mezzanotte mangiava seduto a tavola, quando dalla cappa del camino sentì una voce: - Butto?
E Giovannino rispose: - E butta!
Dal camino cascò giù una gamba d uomo. Giovannino bevve un bicchiere di vino.
Poi la voce disse ancora: - Butto?
E Giovannino: - E butta! . e venne giù un altra gamba. Giovannino addentò la salciccia.
- Butto?
- E butta! - e viene giù un braccio. Giovannino si mise a fischiettare.
- Butto?
- E butta! - un altro braccio.
- Butto?
- Butta!
E cascò un busto che si riappiccicò alle gambe e alle braccia, e restò un uomo in piedi senza testa.
- Butto?
- Butta!
Cascò la testa e saltò in cima al busto. Era un omone gigantesco, e Giovannino alzò il bicchiere e disse: - Alla salute!
L omone disse: - Piglia il lume e vieni.
Giovannino prese il lume ma non si mosse.
- Passa avanti! - disse l uomo.
- Passa tu, - disse Giovannino.
- Tu! - disse l uomo.
- Tu! - disse Giovannino.
Allora l uomo passò lui e una stanza dopo l altra traversò il palazzo, con Giovannino dietro che faceva lume. In un sottoscala c era una porticina.
- Apri! - disse l uomo a Giovannino.
E Giovannino: - Apri tu!
E l uomo aperse con una spallata. C era una scaletta a chiocciola.
- Scendi, - disse l uomo.
- Scendi prima tu, - disse Giovannino.
Scesero in un sotterraneo, e l uomo indicò una lastra in terra.- Alzala!
- Alzala tu! - disse Giovannino, e l uomo la sollevò come fosse stata una pietruzza.
Sotto c erano tre marmitte d oro. - Portale su! - disse l uomo.
- Portale su tu! - disse Giovannino. E l uomo se le portò su una per volta.
Quando furono di nuovo nella sala del camino, l uomo disse: - Giovannino, l incanto è rotto! - Gli si staccò una gamba e scalciò via, su per il camino. - Di queste marmitte una è per te, - e gli si staccò un braccio e s arrampicò per il camino. - Un altra è per la Compagnia che ti verrà a prendere credendoti morto, - e gli si staccò anche l altro braccio e inseguì il primo. - La terza è per il primo povero che passa, - gli si staccò l altra gamba e rimase seduto per terra. - Il palazzo tientelo pure tu, - e gli si staccò il busto e rimase solo la testa posata in terra. . Perchè dei padroni di questo palazzo, è perduta per sempre ormai la stirpe, - e la testa si sollevò e salì per la cappa del camino.
Appena schiarì il cielo, si sentì un canto: Mieserere mei, miserere mei, ed era la Compagnia con la bara che veniva a prendere Giovannino morto. E lo vedono alla finestra che fumava la pipa.
Giovannin senza paura con quelle monete d oro fu ricco e abitò felice nel palazzo. Finché un giorno non gli successe che, voltandosi, vide la sua ombra e se ne spaventò tanto che morì.